Al Parlamento a Roma

È stata una giornata memorabile quella del 16 ottobre 2023. Siamo stati invitati a Roma, alla Camera dei Deputati, nel salone Margherita, in occasione della Giornata Mondiale della Rianimazione Cardiopolmonare per rappresentare le  associazioni di volontariato che in tutta Italia si battono per la divulgazione del BLSD. Siamo partiti da Lucca con una squadra fortissima, formata da tutte le componenti  che fanno parte del “Modello Ungaretti”, progetto che ha permesso, in questi anni, di formare gratuitamente al BLSD più di 100 docenti e15 mila  studenti in tutta la Provincia di Lucca. Erano presenti: La Famiglia Ungaretti al completo capitanata  da Stefano e mamma Marisa, una rappresentanza di  volontari e amici da sempre di Mirco (Alessandro, Giovanna, Nicholas, Filomena, Agnese), una classe del Liceo Sportivo E. Fermi di Lucca formata dai propri docenti al BLSD e accompagnata  dalla Dirigente Francesca Bini, una rappresentanza dei docenti di varie scuole della Provincia di Lucca  e volontari della Mirco Ungaretti che in questi anni sono stati formati gratuitamente dal 118 area vasta Nord Ovest Toscana  per insegnare agli studenti il BLSD (Alessandra, Paola, Cristina, Riccardo, Alessandro, Chiara, Elisabetta e Chiara), un medico dell’Ospedale del Cuore di Massa e volontario dell’Associazione   Dottor Paradossi con la moglie Maria Giovanna e Beatrice, una studentessa che ha salvato il nonno proprio perché aveva imparato a scuola le manovre di primo soccorso. Insomma c’eravamo proprio tutti, come gli anelli della catena della sopravvivenza, per  testimoniare che la formazione del BLSD  nelle scuole funziona e prepara i nostri studenti ad essere cittadini responsabili e ad intervenire con successo in caso ci si trovi di fronte ad un arresto cardiaco. La nostra Marisa, mamma di Mirco e pilastro della nostra Associazione, con voce emozionata ma decisa, ha raccontato la nostra storia e i nostri progetti con parole  semplici e toccanti, in un salone gremito di persone. Ha ribadito  l’importanza di rendere obbligatoria nelle scuole la rianimazione cardiopolmonare con utilizzo del DAE e le manovre di disostruzione, formando i docenti stessi delle scuole come viene fatto a Lucca grazie al “Modello Ungaretti “. È  stata poi la volta di Beatrice che ha sottolineato  l’importanza dell’ insegnamento del BLSD nelle scuole, perché  è  proprio grazie al corso svolto al Liceo Vallisneri di Lucca, che lei ha potuto salvare suo nonno, mettendo in pratica ciò che aveva imparato. In definitiva, insegnare a scuola la rianimazione cardiopolmonare non vuol dire soltanto formare cittadini responsabili, ma soprattutto dare speranza a tante famiglie di poter riabbracciare un proprio caro. Adesso la squadra della Mirco Ungaretti passa la palla al Parlamento, perché la legge n. 116 del CUORE del 4agosto 2021 diventi una realtà applicabile in tutte le scuole d’Italia.